Lunedì 20 ottobre 2025
Lunedì scorso, presso la scuola secondaria di primo grado, si è svolto un incontro particolarmente significativo con gli studenti delle classi terze di Scanzo e Pedrengo, dedicato al tema del dono e della solidarietà concreta.
A rendere l’appuntamento speciale sono state le testimonianze dirette: una giovane del nostro territorio, oggi trapiantata, ha condiviso con i ragazzi il passaggio difficile della malattia e della lunga attesa, raccontando anche la riconoscenza verso il gesto che le ha permesso di tornare a vivere. Accanto a lei, la sorella – appena diciottenne – insignita del titolo di Alfiere della Repubblica dal Presidente della Repubblica per l’impegno dimostrato durante il periodo del Covid, quando si è fatta carico di aiutare un compagno di classe in difficoltà, sostenendolo negli studi e nella quotidianità.
Un riconoscimento ottenuto non “sulla carta”, ma nei fatti, a testimonianza di come la cura dell’altro sia un valore che non conosce età.
L’incontro è stato condotto dalla nostra Sindaca, in veste di intervistatrice: una conduzione attenta, empatica e puntuale, capace di trasformare un racconto personale in un messaggio educativo chiaro e vicino ai ragazzi.
A seguire è intervenuto il dottor Cossolini, che con il suo consueto stile – sobrio, sintetico e incisivo – ha offerto un inquadramento medico e civico del tema, aiutando gli studenti a comprendere il valore del dono come responsabilità sociale prima ancora che sanitaria.
L’appuntamento ha lasciato un segno evidente: non una lezione teorica, ma un incontro con volti, storie e scelte che parlano di vita, di reciprocità e di impegno.
Un modo concreto, e pienamente educativo, per insegnare ai più giovani che la cittadinanza non è una parola astratta, ma un gesto che passa di mano in mano.