Gruppo AIDO Gorle "Gita del Cuore" a Trieste

Fotogallery della gita

Da "Evviva Gorle"

dal 30 marzo al 4 aprile 2024

50 vette. Foto e filmato inviato da Mario Capoferri di Adrara.
Auspicio per un nuovo gruppo?

Un messaggio di solidarietà tra le vette innevate: Mario Capoferri e l'impegno per AIDO e AVIS

Mario Capoferri, un amico di AIDO e AVIS di Adrara San Martino, ha recentemente condiviso con un gruppo di amici, un gesto di impegno e solidarietà che ha catturato l'attenzione e il cuore di molti. Attraverso foto e un video, ha documentato il suo viaggio portando la bandiera del 50° anniversario di AIDO su alcune vette, in un'appassionante dichiarazione a favore della donazione di organi e sangue.

Il Monte Timogno, nella suggestiva Val Seriana, è stato il teatro principale di questa impresa, con le sue cime innevate che hanno aggiunto un'atmosfera di sfida e bellezza senza pari. L'ascensione del Monte Sasna, alto 2229 metri, situato a Lizzola nell'alta Val Seriana, è stata un'altra tappa significativa di questa avventura intrapresa da Capoferri e il suo gruppo. La presenza abbondante di neve ha reso l'esperienza ancora più epica, nonostante una giornata particolarmente calda.

Questo gesto non è solo una scalata, ma porta con sé un profondo significato di solidarietà e impegno per una causa nobile. La donazione di organi e sangue è un atto di generosità che può salvare vite e migliorare la qualità di vita di molte persone. Mario Capoferri, con la sua determinazione e passione, ha voluto ribadire con forza il "Sì" a questa importante pratica, incoraggiando altri a seguire il suo esempio e a riflettere sull'importanza di donare.

In un mondo spesso segnato da divisioni e conflitti, gesti come questo ci ricordano che c'è ancora molto amore e solidarietà da condividere. La natura selvaggia delle montagne, con la loro bellezza ma anche le loro sfide, diventa il palcoscenico ideale per esprimere valori così importanti. Mario Capoferri e il suo team ci insegnano che non importa quanto alta sia la vetta o quanto difficile sia il percorso: quando si agisce con cuore e determinazione, si possono superare qualsiasi ostacolo per una causa che vale davvero la pena.

Mario Dometti

http://blog.aidobergamo.it/wp-content/uploads/2024/04/Adrara-7-aprile_Video.mp4

30 marzo 2024














7 aprile 2024












Una serata di celebrazione con il Kiwanis del Sebino: solidarietà e impegno sociale

Nel suggestivo scenario dell'Agriturismo Cascina Oglio di Sarnico-Villongo, il Kiwanis del Sebino ha organizzato una serata particolare, dedicata alla celebrazione della solidarietà e dell'impegno sociale. L'evento ha rappresentato un'opportunità unica per riunire membri del club, amici, sostenitori e rappresentanti delle associazioni locali per una serata di condivisione e ispirazione.

L'Oratore d'onore della serata è stato il dottor Mariangelo Cossolini, ex responsabile dei trapianti presso l'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e Consigliere Provinciale di AIDO Bergamo. 

La sua partecipazione ha arricchito l'evento con la sua vasta esperienza e le sue conoscenze nel campo della medicina, offrendo spunti illuminanti e riflessioni preziose sulla pratica dei trapianti e sul ruolo della solidarietà nel contesto sanitario.

Accanto ai membri del Club del Sebino, numerosi amici e sostenitori hanno contribuito a rendere speciale questa serata, dimostrando il loro sostegno e la loro dedizione alla causa della solidarietà e del servizio verso il prossimo. La presenza attiva di queste persone ha testimoniato il forte legame di comunità che caratterizza il Kiwanis del Sebino e ha enfatizzato l'importanza del coinvolgimento di tutti coloro che condividono i valori di altruismo e impegno sociale.

Tra gli ospiti presenti, si sono distinti anche rappresentanti di AIDO, gruppo pluricomunale di Sarnico, e di AVIS di Sarnico e del basso Sebino.
Gradita la presenza del Consigliere Provinciale di AIDO Bergamo, Everardo Cividini. La loro partecipazione ha arricchito ulteriormente la serata, portando con sé l'esperienza e il valore delle loro attività nel campo della donazione di organi e del volontariato sanitario, e creando connessioni significative tra diverse realtà associative della zona.

In definitiva, la serata organizzata dall'Organizzazione Kiwanis del Sebino è stata un momento di gioia, condivisione e gratitudine. Ha evidenziato il potere trasformativo della solidarietà e dell'impegno sociale e ha rafforzato il legame tra coloro che credono nel fare la differenza nella propria comunità.

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https://youtu.be/g2MWYDke6UA?si=-8YXYK9pUGTqKJaB

1000 volte "Sì"

Sempre sulla cresta dell’onda, come dalla nostra rinascita nel 2018, nel 2023 il traguardo più importante che abbiamo raggiunto è stato quello prefissato già 2 anni orsono, di conquistare quota 1.000 iscritti: siamo ripartiti con circa 300 iscritti e con immenso orgoglio possiamo finalmente dire di aver inserito nella nostra famiglia 700 nuovi concittadini (se contassimo anche gli esterni che abbiamo iscritto, calcolando che i soci viaggiano con il comune di residenza, saremmo ben oltre a tali numeri)!! Prima di entrare nel dettaglio del nostro operato vogliamo ringraziare il socio più giovane che ci ha lasciato nel 2023, Daniele Locatelli, senza il cui memoriale di calcetto non avremmo potuto racimolare le ultime adesioni utili a concorrere ed esaudire la nostra innata ambizione: grazie Daniele, di vero cuore, hai lasciato un segno indelebile che ti permetterà di sentirti ancora in mezzo a noi!

Entrando nel contesto più istituzionale quest’anno appena terminato, per Aido Val Brembilla è stato l’anno della novità: siamo riusciti ad avvicinare ed informare nuove persone ed ottenere anche contributi, grazie al successo che hanno avuto i nostri eventi per famiglie, incentrati sui giochi di una volta: grazie ad amici, soci e direttivo, abbiamo creato una moltitudine di giochi in legno che ci hanno permesso di farci conoscere in terra bergamasca, soprattutto, e di sconfinare fino al cremasco. A tal proposito vogliamo ringraziare le aziende ed i privati che ci hanno sostenuto devolvendo contributi dedicati all’acquisto del materiale ed alla costruzione dei giochi.

Come di consuetudine non abbiamo mancato i classici appuntamenti paesani, la gita associativa, e ci siamo spinti anche nell’impresa, per noi nuova, di creare un torneo di pallavolo che coinvolgesse i ragazzi più giovani e potesse sostenere le attività oratoriali.

La fatica, il tempo e l’impegno non sono mai mancati ma, la vicinanza che le persone ci dimostrano ogni volta: chi con un sorriso, chi con un saluto, chi iscrivendosi, chi contribuendo; ci sprona a fare sempre del nostro meglio e speriamo che tutto questo sia apprezzato!

Concludiamo ringraziando davvero tutti quanti si muovono e si sono mossi per noi!

Celebrare l'impegno delle associazioni di volontariato di Sarnico

Sarnico 4 febbraio 2024

La comunità di Sarnico ha vissuto una mattinata speciale domenica 4 febbraio con la XX edizione della "Giornata della Vita". L'occasione ha visto la partecipazione di una trentina associazioni di volontariato, devolute al servizio della comunità locale e dell'intera zona. Un momento significativo oltre che un'opportunità di riflessione sulla solidarietà e sull'importanza del volontariato nel consolidamento di una comunità più robusta e coesa.

Il via con una Santa Messa coinvolgente, animata dal coro parrocchiale e celebrata da don Alex Cambianica che ha saputo trasmettere un messaggio di connessione spirituale e di impegno altruistico. All’Omelia ha spinto le associazioni a intensificare il loro prezioso servizio, sottolineando l'importanza di «agire con amore, dedizione, rispetto, tenerezza e operosità, valori fondamentali che rischiano talvolta di perdersi nella frenesia quotidiana».

L’accensione delle candele al cero pasquale da parte di ogni associazione, al momento del conferimento del mandato, ha reso tangibile l'appello a coltivare i valori ispiratori del volontariato, simboleggiando la luce che queste organizzazioni portano nelle vite delle persone.

La presenza del sindaco Giorgio Bertazzoli ha sottolineato l'importanza delle iniziative di solidarietà nella comunità locale.

Serafino Falconi, presidente di Avis Sarnico promotore dell’evento, ha evidenziato il significato profondo della giornata: «La “Giornata della Vita” offre l'opportunità di celebrare l'impegno delle associazioni di volontariato di Sarnico, rinnovando il loro impegno a essere un faro di speranza e sostegno per chi ne ha bisogno. Condivido il messaggio di don Alex che ha ribadito come nel servizio disinteressato e nell'amore per il prossimo che si trovi la chiave per costruire una comunità solidale e inclusiva. In un periodo in cui la solidarietà è più che mai necessaria, l'evento rappresenta un momento prezioso per riconoscere e celebrare il contributo fondamentale delle associazioni di volontariato. Il loro lavoro quotidiano contribuisce a tessere la trama di una comunità più umana e attenta alle esigenze di tutti».

L'esperienza si è conclusa con un gustoso aperitivo, che ha aggiunto un tocco finale di convivialità a questa festa di solidarietà e impegno comunitario. Una giornata che ha lasciato un'impronta indelebile nei cuori dei partecipanti, un ricordo di come, attraverso la collaborazione e la dedizione, una comunità possa crescere e prosperare, illuminando il cammino verso un futuro più solidale.

A cura Mario Dometti






























Grassobbio 20 gennaio 2024 Alcuni momenti dell'inaugurazione nuova Sede Aido e Avis a Grassobbio.Lascio alle prime immagini i 3 momenti suggestivi che ci fanno sentire Comunità nella Casa delle Associazioni.Io ho dichiarato nel cortile delle associazioni dove un tempo proprio in questo luogo passavo la mia infanzia.Dobbiamo ritornare a volerci bene ed a metterci a disposizione l'uno dell'altro come la scala di cortile era di tutti e tutti assieme trovare momenti di eventi da proporre ogniuno con la propria diversità che è ricchezza di condivisione. Everardo Cividini












































https://youtu.be/mIjaL5Is-04?si=DQNCTnqKpY9TJPYPhttps://youtu.be/j6YuLFLvcY0?si=hEgpTjFYVIecO6Es

Sabato 20 gennaio 2024

Video dell'inaugurazione della "Casa della Associazioni". Discorsi delle autorità

Storia del Gruppo Ciclistico di Aido Grassobbio che attraversa la storia dalla sua nascita 1979 alla presenza del ciclismo in AIDO alla nostra partecipazione al Giro d'Italia Giovani U23 e la scorsa 17a Granfondo trapiantati Bergamo - Siena.
Questo video è stato trasmesso su Bergamo TV domenica 28.01.2024 nella rubrica "Tutto Ciclismo" di Renato Fossani.
L'occasione è stata per l'inaugurazione della nuova sede Aido a Grassobbio.

Il sentiero è stato creato per ridare vita ai luoghi che hanno fatto la storia di questa Valle

Il Sentiero del Dono è un percorso ad anello di 11 Km e 650 metri di dislivello creato dall’AIDO Valle Imagna.

Dati tecnici

Luogo Lombardia – Bergamo – Selino
Dislivello in salita 650 metri
Tempi 4:00 ore l’anello
Lunghezza totale 11 Km
Difficoltà Media
Parcheggio Parcheggio a Selino Basso
Fonti d’acqua No
   

https://youtu.be/jp7kasfslCE?si=AAlVkoJsD-MABMna

L'Aido Valle Imagna ha illuminato il cammino dei cuori generosi con il calore di un raggio di sole. Un evento emozionante, l'inaugurazione del "Sentiero del Dono", un anello di 11 km che attraversa i suggestivi sentieri CAI 572 e 573, abbracciando luoghi come Selino Basso, Cepino, il Santuario della Cornabusa, la maestosa salita a Costa Imagna, per poi ritornare al punto di partenza. Un progetto che ha preso forma un anno fa e che oggi finalmente si è compiuto.

L'atmosfera magica di questa giornata ha visto la partecipazione unanime delle diverse associazioni del territorio, manifestando un'unità che va oltre i confini delle singole organizzazioni. Avis, Croce Rossa, Gruppo Bersaglieri, Gruppo Carabinieri in congedo, insieme alle associazioni Aido provinciale, rappresentate dal vicepresidente Gianpietro Zanoli, e le sedi di Cassiglio, Ghisalba e Grassobbio, si sono riunite in un abbraccio solidale.

Il "Sentiero del Dono" non è solo un percorso fisico, ma un simbolo tangibile della forza dell'unione e della solidarietà. Un'idea che si è materializza concretamente, un legame che si è rafforzato nel tempo grazie alle numerose gite organizzate da Aido Valle Imagna.

Il percorso non è solo un viaggio attraverso la natura ma anche un'esperienza emotiva che ha toccato i cuori di coloro che hanno partecipato. Il passaggio obbligato al Santuario della Cornabusa, arricchito da una cornice paesaggistica incantevole, ha reso la giornata ancor più speciale. Ogni passo, ogni respiro, è diventato un momento di riflessione sulla bellezza della generosità e della solidarietà.

La presenza costante di associazioni provenienti da diverse località è la testimonianza tangibile di come il "Sentiero del Dono" abbia superato i confini geografici, unendo cuori e volontà in un'unica causa nobile. La fratellanza tra Avis, Croce Rossa, Gruppo Bersaglieri, Gruppo Carabinieri in congedo e le varie sedi di Aido è diventata un esempio di come, quando ci si unisce per una causa comune, si possono realizzare progetti straordinari.

La figura del vicepresidente Gianpietro Zanoli, presente in rappresentanza della provincia, ha sottolineato l'importanza di questi momenti di condivisione e di solidarietà. Il suo discorso ha evidenziato come il "Sentiero del Dono" non sia solo una strada tra le montagne, ma un percorso che porta ad abbracciare la bellezza della vita e la forza dell'aiuto reciproco.

In conclusione, l'inaugurazione del "Sentiero del Dono" ha lasciato un'impronta profonda nei cuori di tutti i partecipanti. Oltre a essere un percorso fisico, è diventato un viaggio emozionale che ha unito persone provenienti da diverse associazioni e località. Un esempio tangibile di come l'unione e la solidarietà possano illuminare anche i giorni più freddi, riscaldando le anime di chiunque si avventuri su questo straordinario sentiero della generosità.

Un evento organizzato da AIDO gruppo di Grassobbio con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale

Visita del Cardinale Angelo Bagnasco a Grassobbio:
Una giornata memorabile tra fede, arte sacra e comunità

Visita del Cardinale Angelo Bagnasco a Grassobbio 

Il cardinale Angelo Bagnasco ha compiuto una significativa visita a Grassobbio, dove ha ricevuto un caloroso benvenuto e ha partecipato a diverse attività che hanno evidenziato la ricca storia della comunità e la sua profonda fede. Uno dei momenti salienti di questa visita è stato l'incontro con il sindaco Manuel Bentoglio e la giunta comunale, seguito da un tour negli uffici comunali.

Il miglior regalo che ha ricevuto il Cardinale è stato il calendario del 2023 offerto da Aido, che celebra i 60 anni dell'Oratorio e i 50 di attività Aido.
Questo calendario rappresenta una testimonianza tangibile della dedizione e dell'impegno della comunità nel promuovere valori solidali e umanitari.

Un momento di profonda riflessione è avvenuto nella Chiesa della Santa Famiglia di Nazareth, dove il Cardinale Bagnasco ha ascoltato attentamente Mario Carsana, il quale ha illustrato la simbologia della struttura ecclesiastica. La chiesa è stata descritta come un unicum, con un'architettura che simboleggia la terra e la perfezione divina. Particolare attenzione è stata dedicata alle opere d'arte sacra presenti, come il tabernacolo arricchito dalla "michetta" e le sculture di Filip Moroder Doss di Ortisei, che includono il suggestivo Cristo Risorto.

La via Crucis, realizzata in materiale acrilico dal professore Piergiorgio Noris di Nembro, ha offerto una rappresentazione moderna e coinvolgente dei momenti salienti delle stazioni. La chiesa, progettata dall'architetto Anna Mologni e inaugurata nel 2010, è un capolavoro di arte sacra, con vetrate che raffigurano foglie dorate a frumento.

Le associazioni locali, tra cui Aido, Alpini, Anmic, Avis e Combattenti & Reduci, hanno accolto il Cardinale con i loro vessilli, accompagnandolo durante la visita e manifestando la loro apprezzamento per la sua presenza. Il Parroco don Gian Domenico Epis e il Curato don Luca Sana hanno contribuito a rendere questa giornata memorabile, consentendo al Cardinale di immergersi nella fede della comunità di Grassobbio.

Un tocco finale speciale è stato dato da Everardo, che ha consegnato al Cardinale Bagnasco alimenti tradizionali delle valli bergamasche, apprezzati per la loro genuinità. Questo gesto ha simboleggiato l'ospitalità e l'affetto della comunità nei confronti del distinto ospite.

Everardo Cividini

Associazione culturale teatrale a.p.s.
CARA...MELLA
Via Re Desiderio
Leno 25024 (BS)
Tel. 35 10088506
E-mail: associazionecaramella@legalmail.it
Internet: http://teatrocaramella.it

Questa è la storia di una bicicletta e di un cuore nuovo. E il racconto su due ruote di un sogno che inizia da bambino e si ferma quando il cuore impazza veloce e non rallenta. E il ricordo di una vita che aspetta che vive, ma non ha fretta. Che ama e guarda i| cielo di nebbia e latte. Che nonostante il dolore ha fede nell’attesa e nella Speranza che presto tutto cambi. Questa è una storia di pedalate, ruote sfiorate, cadute, accelerate, di salite, tornanti e discese che accompagnano al traguardo. Abbracci che scaldano i| petto, lacrime che lavano il dolore, attesa che fa vedere i| mondo con occhi nuovi.

Poi la speranza.

Un cuore arriva da una vita spezzata, troppo presto, troppo presto.

Quel cuore è un dono fa ripartire un'altra vita. L’uomo che lo sente battere regolare, ritmico, dolce nel suo petto, ringrazia, tiene stretto nel ricordo e nel pensiero il ragazzo che quel cuore gli ha donato.

Questa e la storia di Ivano Saletti. Campione di ciclismo, che ha vinto una vita nuova.

Testo per attore solo.
In scena una straordinaria bicicletta da corsa.

Da un'idea di Piero Forlani
Con: Michele Manenti
Scrittura e Regia: Valentina Salerno
Scenografa e assistente alla regia: Zoe Bolzonella

Everardo Cividini




Ivano Saletti campione di ciclismo Bresciano ha una storia d'ambasciatore Aido.Trapiantato di cuore, dopo 5 volte che gli dicevano c'è un cuore per te. Ora ringrazia sempre il suo donatore di 16 anni che gli permette di vivere.Grazie a Don Giuliano Borlini arciprete di Clusone sabato 25.11.2023 é andato in scena la storia di Ivano Saletti questo grazie all'associazione culturale teatrale a.p.s. CARA...MELLA.Aido Provinciale di Bergamo nell'ambito dello scambio dell'anno Capitale della Cultura Bg-Bs ha creato questo scambi culturali fra le 2 sorelle.Ottima interpretazione.

Compagnia teatrale dialettale: "I binàcc dè Sedrina"

TRA SCARÀMANSIE E SÖPESTISSIÙ, ALA FÌ AL VÈNS SEMPÈR LÜ

...storie di ordinaria incomprensione con finale a sorpresa.Con il Patrocinio Comunale di Grassobbio Aido ed AVIS hanno messo in scena il bravo Davide Lenisa che ha collaborato da attore con Dario Fo a Milano....le sane risate sono terapeutiche e se sono di 3 ore risolvono i malanni.

Everardo Cividini

Venerdì 17 novembre

Spettacolo informativo le Tre A organizzato dal nostro consigliere giovane e referente del Gruppo Giovani di Stezzano, Matteo Valtulina, che ha voluto organizzare questa serata per parlare di AIDO in modo diverso con i variideo AIDO, allietati da alcune Band del paese.

Mi dispiace solo per la poca affluenza per il resto è stata una bellissima serata, coinvolgente, che ci aiuterà a diffondere meglio l'importanza della Donazione. Grazie

Gigi Valtulina Presidente AIDO Stezzano.

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