Brusaporto, 28 settembre 2024: Il gruppo comunale Massimo Quagliati conquista il "Brusa Street Food 2024"... con stile e qualche gadget!
Anche quest'anno, i nostri volontari del gruppo comunale Massimo Quagliati di Brusaporto non si sono fatti sfuggire l'occasione di farsi notare al "Brusa Street Food 2024". Armati di sorrisi, gadget e un gazebo che non potevi non vedere, i volontari hanno accolto i visitatori con entusiasmo. L'obiettivo? Iscrivere nuovi membri e raccontare le iniziative future.
"Abbiamo sottoscritto due nuove adesioni e questo ci gratifica molto", ha commentato la presidente Elisabetta Mastrototaro, visibilmente soddisfatta. Nonostante la fatica due nuove reclute sono sempre un bel risultato! Certo, qualche piccolo rimpianto c'è stato: "Non siamo riusciti a presentare il nostro fantastico portachiavi Ice-key, un progetto che ci ha fatto sudare più di quanto previsto. Ma niente paura, ci riproveremo più avanti!" ha detto con un sorriso. Forse sarà proprio il tormentone del 2025?Ma chi se ne importa dei piccoli intoppi, quando la giornata è stata comunque un successo. "I volontari erano super carichi, con tre facce nuove pronte a darci una mano. E questo, credetemi, è il carburante che ci tiene sempre in movimento!", ha aggiunto Elisabetta, con quell'entusiasmo che è praticamente contagioso.
E non finisce qui: il gruppo ha già in mente la prossima mossa. A novembre partirà una raccolta fondi, perché non c'è propaganda per la donazione che tenga senza un bel po' di risorse! E a dicembre? Prepariamoci a vederli brillare ai mercatini di Natale, dove sicuramente non mancheranno altre sorprese (e magari qualche gadget in più, chi lo sa?).
Insomma, tra gadget, portachiavi che ci tengono col fiato sospeso e nuovi volontari in arrivo, il gruppo Massimo Quagliati non si ferma mai. Complimenti a Elisabetta e alla sua squadra: con la loro energia e la loro ironia, stanno ricostruendo un gruppo unito e sempre più attivo. Che dire, avanti così!
Mario Dometti
Colorno (Parma), 22 settembre 2024
Un Momento di condivisione, amicizia e eiflessione
Il 22 settembre scorso, il Gruppo AIDO di Gorlago ha organizzato una significativa gita alla scoperta delle meraviglie della provincia di Parma, portando 52 partecipanti a visitare la splendida Reggia di Colorno e, nel pomeriggio, la suggestiva Rocca di Fontanellato. Oltre all’aspetto culturale, questi momenti sono diventati fondamentali per rafforzare i legami di amicizia tra i membri del gruppo e allo stesso tempo per parlare dell'importanza della missione di AIDO.
Queste gite non sono soltanto un’occasione per visitare luoghi affascinanti e godere della bellezza del nostro patrimonio culturale, ma rappresentano anche momenti preziosi per consolidare le relazioni all'interno del gruppo. La condivisione di esperienze, il tempo passato insieme e la convivialità del pranzo sono strumenti potenti per rafforzare il senso di comunità e collaborazione, elementi chiave del volontariato AIDO. In un clima disteso e amichevole, infatti, nascono dialoghi profondi e significativi, che spesso sfociano in discussioni sul valore della donazione di organi e sull’importanza di sostenere chi è in attesa di un trapianto.
Questi incontri, anche quando svolti in contesti informali, si rivelano essenziali per la diffusione del messaggio di AIDO. Il gruppo di Gorlago sfrutta infatti queste occasioni per sensibilizzare i partecipanti, condividere testimonianze, e ricordare come l’impegno di ogni singolo donatore possa fare la differenza nella vita di chi è in attesa di un trapianto, unica via di salvezza per molti pazienti.
L’amicizia, la solidarietà e il senso di appartenenza che si rafforzano durante queste gite creano un terreno fertile per diffondere con più efficacia il messaggio di AIDO. Chi partecipa a questi momenti non solo torna a casa con nuovi ricordi, ma spesso anche con una maggiore consapevolezza dell’importanza del proprio ruolo all'interno dell’associazione e della causa della donazione.
In definitiva, queste gite rappresentano una combinazione vincente di cultura, divertimento e impegno sociale, rendendo più forti i legami tra i partecipanti e, al contempo, promuovendo la sensibilizzazione sul tema della donazione di organi. Il Gruppo AIDO di Gorlago dimostra così che ogni occasione, anche la più leggera, può essere il contesto giusto per rafforzare la propria missione e per continuare a diffondere speranza a chi ne ha più bisogno.
Mario Dometti
Martinengo, 21 settembre 2024
Con una cerimonia carica di emozione, la palestra di Martinengo è stata ufficialmente intitolata a Nestore Brescianini, fondatore del gruppo AIDO di Martinengo, della Pallacanestro Martinengo e di numerose altre associazioni locali. D'ora in poi, il luogo sarà conosciuto come "Palansetore", in onore di una figura che ha lasciato un'impronta indeleb
Nestore Brescianini, nato a Martinengo il 5 agosto 1930 e scomparso a Romano di Lombardia il 16 dicembre 2013, è stato un autentico pioniere dell'associazionismo e un maestro di vita per generazioni di giovani. La targa posta all'esterno della palestra riporta queste parole: "Maestro di vita che ha profuso con tanta energia per i giovani, per lo sport, l'associazionismo e per tutta la comunità di Martinengo."
Il sindaco, Cav. Pasquale Busetti, ha ricordato con gratitudine l'importanza di Brescianini per il territorio, sottolineando il suo ruolo di fondatore del gruppo AIDO di Martinengo e il contributo decisivo che ha dato alla crescita del volontariato, dello sport e degli inizi
L'intitolazione della palestra non è solo un omaggio al suo instancabile lavoro, ma un simbolo per le future generazioni: il Palansetore rappresenta i valori di solidarietà, altruismo e impegno verso gli altri, che Nestore ha incarnato durante tutta la sua vita.
in vetta per il dono della vita - 2024
Gruppo Comunale di Stezzano: Diga del Gleno 1500 mt slm
Diga del Gleno con salita da Bueggio e discesa da Pianezza Vilminore
La Diga del Gleno si trova ai piedi del Monte Gleno, una delle principali cime delle alpi orobiche. La sua vetta raggiunge un’altitudine di 2882 m. Questa che vi presentiamo è un’escursione unica e ricca di storia. Il trekking alla Diga del Gleno, infatti, unisce la bellezza della natura della Val di Scalve al ricordo dell’immane tragedia della Diga del Gleno.
Da Bueggio (1052 slm) si sale alla sinistra del torrente Gleno e si percorre un sentiero in leggera pendenza fino a giungere in località “Ponte del Gleno”, dove si incontrano i sentieri che provengono da San Carlo, Roccolo e Nona (passando dalle Corne Strette). In località Ponte del Gleno è facile osservare le cosiddette “marmitte dei giganti”.
Da qui il sentiero CAI 410 si fa più pendente, si entra nel bosco e si procede verso la Diga del Gleno. A metà del percorso si trova un osservatorio faunistico, inoltre si possono osservare, lungo tutto il percorso, depositi detritici di Verrucano Lombardo. In prossimità della Diga il sentiero si fa più pianeggiante e si incontra quello proveniente da Nona. Incontrato questo, si percorre una vallata e infine, un’ultima piccola salita, permette di superare una costa dietro la quale si possono vedere i ruderi della Diga del Gleno.
Bergamo. Una splendida mattinata di sole ha accolto la 46ª edizione della StraBergamo, la marcia non competitiva che da decenni anima la città nel mese di settembre. Quest'anno, domenica 15 settembre, ben 10.400 persone si sono riversate per le strade di Bergamo alta e bassa, regalando una giornata di divertimento, sport e socialità.
I partecipanti, carichi di entusiasmo, hanno percorso i suggestivi tracciati organizzati dall'evento, che offriva ben quattro percorsi distinti. Il Villaggio StraBergamo ha preso vita già da sabato, ospitando il Villaggio BCC Milano con attrazioni come gonfiabili, calcetto e zucchero filato per i più piccoli, oltre al borgo della Strada del vino Valcalepio e dei Sapori della Bergamasca.
Domenica mattina, il Sentierone ha visto schierarsi una varietà di partecipanti: runner professionisti, famiglie con bambini, gruppi di amici e tanti cani di ogni taglia. Alle 7:30 è stata celebrata la messa sotto il porticato, seguita dal simbolico taglio del nastro che ha dato il via alla manifestazione.
Aido, l’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, era presente lungo il percorso con un punto di ristoro curato del gruppo comunale di Cene, alla Greenway della Morla offrendo supporto e ricordando l'importanza della solidarietà attraverso il gesto del dono. La loro presenza ha aggiunto un valore speciale all'evento, con un messaggio di speranza e sensibilizzazione tra i partecipanti. Quello di città Alta predisposto dal gruppo Gorle. Grassobbio, Pontida e Stezzano per un totale di 25 volontari.
Il percorso più breve, di 6 chilometri, è stato scelto soprattutto da famiglie con bambini e da coloro che hanno partecipato accompagnati dai loro amici a quattro zampe. I camminatori hanno attraversato il Sentierone, Porta Sant’Agostino, viale della Fara e vari punti suggestivi della città, per poi fare ritorno al punto di partenza.
Il tracciato da 10 chilometri, ideale per chi cercava un po’ più di sfida, ha offerto un panorama ancora più ampio di Bergamo, includendo la salita verso Largo Colle Aperto e via Castagneta, con il ritorno attraverso la ciclopedonale del Morla, offrendo ai partecipanti un’esperienza completa tra le bellezze della città.
Una giornata indimenticabile, dunque, in cui sport, divertimento e solidarietà si sono intrecciati nelle vie di una delle città più affascinanti della Lombardia.
Mario Domettihttp://blog.aidobergamo.it/wp-content/uploads/2024/09/Strabergamo-vido-ristori.mp4http://blog.aidobergamo.it/wp-content/uploads/2024/09/strabergamo.mp4
Intervista di Eleonora Capelli (BergamoTV) al consigliere Aido Bergamo Everardo Cividini
Sedrina, 8 settembre 2024
Un evento celebrato con la consorella AVIS. L' 8 settembre, il paese di Sedrina ha vissuto una giornata speciale di grande emozione e significato: il 40° anniversario del gruppo comunale AIDO (Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule) e di Avis (Associazione Italiana Volotari Sangue). Il duplice evento, ha visto una partecipata sfilata per le vie del paese, ha rappresentato un momento di riflessione e celebrazione del valore inestimabile della donazione di organi, e del lavoro costante svolto da AIDO e AVIS a sostegno di chi soffre e attende una nuova speranza di vita.
In testa al corteo, con orgoglio e commozione, si sono posizionati la Presidente del gruppo comunale AIDO, LisaBaratella, e AVIS AntonioGotti affiancati dal sindaco, StefanoMicheli. Presenti il consigliere provinciale AIDO Bergamo FrancoCometti e il presidente regionale di AVIS OscarBianchi, Insieme hanno guidato un corteo di circa quaranta labari, simboli delle due sezioni, e del gonfalone del Comune, che ha sottolineato il coinvolgimento e la vicinanza delle istituzioni locali a una causa di fondamentale importanza.
La sfilata ha rappresentato non solo un omaggio al percorso del gruppo comunale AIDO, che da quarant’anni opera instancabilmente sul territorio, ma anche un’occasione per ricordare quanto sia necessario continuare a sensibilizzare la popolazione sulla donazione di organi. AIDO, in collaborazione con altre associazioni e con il supporto di enti locali, svolge un ruolo cruciale nella promozione della cultura della donazione, un atto di generosità che può letteralmente salvare vite umane.
Attualmente, sono quasi 3.000 le persone in Italia che attendono un trapianto di organo, persone per le quali ogni giorno è carico di speranza ma anche di incertezza. La donazione è, infatti, spesso l'unica possibilità di sopravvivenza o di miglioramento della qualità della vita per chi è affetto da gravi malattie che compromettono il funzionamento di organi vitali.
Il lavoro di AIDO, fondato sul volontariato e sulla diffusione di informazioni, si rivela essenziale nel far crescere la consapevolezza su questo tema così delicato. Grazie a eventi come questo, è possibile accrescere la sensibilità delle persone e aumentare le adesioni al registro dei donatori, garantendo che sempre più pazienti possano vedere concretizzarsi una nuova speranza di vita.
La celebrazione del 40° anniversario del gruppo AIDO di Sedrina è stata quindi un momento di condivisione e di gratitudine, per ricordare coloro che, con il loro gesto altruistico, hanno donato la vita, e per rinnovare l'impegno a sostegno di chi è ancora in attesa di una seconda possibilità.
Nel corso della cerimonia, la comunità ha potuto riflettere sul valore inestimabile della solidarietà e del dono, rinnovando così un patto di speranza che lega chi dona e chi riceve in un cerchio di vita che continua a crescere, anche grazie all’impegno instancabile di associazioni come AIDO.
La messa è stata concelebrata nella parrocchiale con il prevosto don Pierangelo Redondi. Al termine pranzo comunitario delle due associazioni.
Mario Dometti
39° Raduno Alpini a Curno Domenica 8 settembre
Ore 8:30 – Ammassamento Presso Il Centro Vivere Insieme 1 (CV1) (Via IV Novembre)
L'evento "So e zó per le casine", che si è svolto il primo giorno di settembre a Tavernola, ha visto la partecipazione di circa 200 persone. Giunta alla sua 23ª edizione, la camminata non competitiva è stata organizzata dal gruppo AIDO locale "Walter Susio", presieduto da Valeria Tosoni, in collaborazione con l'Associazione Cacciatori, guidata da Rolando Foresti. Oltre a promuovere la scoperta della natura e del territorio della Valle del Rino, l'evento ha rappresentato un'importante occasione per sensibilizzare il pubblico alla donazione di organi, tessuti e cellule.
Il ritrovo è avvenuto alle 8 presso il Santuario di Cortinica, dove è stata celebrata una Messa in memoria dei donatori. Alla partenza, fissata per le 9:15, i partecipanti hanno potuto iscriversi con un contributo di 3 euro, ricevendo una borsa come gadget. Lungo il percorso, i partecipanti hanno potuto fare delle soste nei punti di ristoro organizzati presso le cascine e i capanni di caccia. L'arrivo, previsto per le 11:30 a Vass, è stato seguito dall'estrazione della lotteria e da un pranzo preparato dagli chef cacciatori, servito all'aperto in un prato adiacente a una cascina.
Durante l'evento, Antonio Pezzotti, 86 anni, ha ricevuto una targa dalle doppiette tavernolesi per aver raggiunto il traguardo della 70ª licenza consecutiva di caccia, un riconoscimento che celebra il suo impegno verso la tradizione venatoria e il suo forte legame con il territorio. La sua dedizione rappresenta un simbolo di continuità e amore per la natura.
Per AIDO Bergamo erano presenti il vicepresidente Giovanni Varinelli e il consigliere provinciale Mario Dometti, a testimonianza dell'importanza di promuovere la donazione di organi e sensibilizzare la comunità su questo tema vitale.
Valle Imagna 25 Agosto 2024:
Old Rally Card: Motori Rombanti e Solidarietà in Marcia nell'Alta Valle Imagna
La 19a edizione della "Old Rally Card", la storica corsa automobilistica che attraversa il meraviglioso scenario dell'alta Valle Imagna, ha confermato ancora una volta la sua importanza tra gli eventi più attesi dagli appassionati di motori. Questo rally, che celebra la bellezza e l'eleganza delle automobili d’epoca, è un appuntamento che richiama numerosi partecipanti e spettatori, pronti a vivere un’esperienza unica immersa nella tradizione e nella passione per le auto storiche.
Sport e solidarietà a braccetto: sebbene lo scopo primario degli organizzatori sia quello di offrire una gara emozionante e coinvolgente, quest’anno si è assistito a un interessante intervento da parte di AIDO Valle Imagna, che ha colto l’occasione per promuovere la donazione di organi, tessuti e cellule. AIDO si è letteralmente “infiltrata” nella manifestazione, utilizzando questo prestigioso palco per sensibilizzare partecipanti e pubblico su un tema di fondamentale importanza.
Lungo il percorso che si snoda tra le strade storiche e i pittoreschi paesaggi della valle, mentre i motori rombavano e l’adrenalina cresceva, i volontari di AIDO hanno saputo catturare l’attenzione, proponendo un messaggio di vita e di speranza. Anche se non rientrava tra gli obiettivi principali dell’organizzazione dell'evento, la presenza di AIDO ha aggiunto un ulteriore valore a questa manifestazione, dimostrando come lo sport possa essere un potente veicolo per promuovere iniziative di solidarietà.
La "Old Rally Card" si conferma così non solo un’importante rassegna per gli appassionati di automobili d’epoca, ma anche un’occasione per riflettere e contribuire a cause di grande rilevanza sociale, grazie alla presenza e all'intraprendenza di chi, come AIDO Valle Imagna, ha saputo cogliere l’opportunità di diffondere un messaggio di speranza e generosità.
in concomitanza con il 65° della consorella AVIS
Pontida 21 luglio 2024
In un'atmosfera carica di emozione e senso di comunità, si sono celebrati i 50 anni del Gruppo Comunale di Pontida e i 65 anni della consorella AIVIS. L'evento, tenutosi a Pontida, ha visto una grande partecipazione di soci, autorità locali, alfieri e invitati, riuniti per commemorare l'importante traguardo di queste due realtà associative che da decenni operano con dedizione nel campo della donazione di organi e sangue.
Mattinata di Celebrazioni e Commemorazioni
La giornata è iniziata con il ricevimento dei soci e delle autorità in "Piazza del Giuramento". Questo luogo storico ha fatto da perfetto scenario per il raduno, creando un'atmosfera solenne e suggestiva. Tra le autorità presenti c'erano Domenico Regazzoni, presidente AIDO, e Vittorino Invernizzi, presidente Avis, insieme al sindaco di Pontida, Davide Cantù. Non è mancata la presenza della Consigliere Provinciale e segretaria Emiliana Giussani.
Dopo i saluti iniziali, un corteo si è avviato verso la basilica, accompagnato dal calore e dalla partecipazione dei presenti.
Alle 10:00, la Santa Messa, celebrata da Don Antonio Perico insieme all'abate del monastero Don Giordano Rota, ha rappresentato un momento di raccoglimento e spiritualità, durante il quale si è ricordata l'importanza della donazione e del volontariato. Subito dopo, il "Gruppo Bandistico Cisanese" ha offerto una straordinaria esibizione, che ha allietato i presenti con melodie coinvolgenti e ben eseguite.
Omaggio ai Soci Defunti
Uno dei momenti più toccanti della giornata è stata la visita al cimitero, dove è stato reso omaggio ai soci di Aido e Avis che sono andati avanti. Un gesto simbolico e profondamente significativo, arricchito dalla deposizione di omaggi floreali sulle lapidi dei defunti, a testimonianza del ricordo e della gratitudine per il loro impegno e la loro dedizione.
Conclusione e Riconoscimenti
La giornata si è conclusa nell'area feste con un pranzo comunitario, momento di convivialità e condivisione. Durante il pranzo, sono state consegnate benemerenze a coloro che si sono distinti per il loro contributo e impegno nell'ambito associativo. Questi riconoscimenti non solo premiano i meriti individuali, ma rappresentano anche un incentivo per continuare a promuovere la cultura della donazione.
La celebrazione dei 50 anni del Gruppo Comunale di Pontida e dei 65 anni della consorella AIVIS è stata un grande successo, unendo persone di tutte le età in un evento che ha sottolineato l'importanza della solidarietà e del volontariato. Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno partecipato e contribuito alla riuscita di questa indimenticabile giornata.
Continuiamo a sostenere e promuovere i valori della donazione e dell'altruismo, per costruire insieme un futuro migliore per tutti.
Nella splendida cornice del centro sportivo di Cavernago, si è svolto un emozionante torneo di calcetto a 5 sull'erba, dedicato alla memoria di Giorgio Brignoli e Alberto Ravanelli. L'evento ha visto la partecipazione di 15 squadre, ciascuna composta da 10 atleti, in una giornata all'insegna dello sport e della solidarietà.
Durante la pausa, alle 14:30, si è tenuto un momento di informazione molto significativo, in cui si è parlato dell'importanza della donazione di organi grazie all'intervento di AIDO (Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule). In questa occasione, alcune persone trapiantate hanno avuto l'opportunità di raccontare la propria esperienza, sensibilizzando i presenti su questo tema cruciale.
La giornata si è conclusa con l'estrazione di una sottoscrizione a premi, aggiungendo un ulteriore momento di gioia e partecipazione per tutti i presenti. Durante l'intero evento, agli atleti è stata offerta colazione e pranzo, mentre per i tifosi c'era la possibilità di pranzare con il "menù atleti" o di gustare un classico pane e salamella. Inoltre, è stato allestito uno spazio giochi per i ragazzi, con la possibilità di giocare a beach volley.
L'evento è stato organizzato da AIDO Comunale di Gorle e AIDO Provinciale di Bergamo, con il patrocinio del Comune di Cavernago, del Comune di Bergamo e della Provincia di Bergamo.
Classifica Finale
ZANICA - 1° classificato
MONTELLO - 2° classificato
MORNICO AL SERIO - 3° classificato
GORLE - 4° classificato
Un grande ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato e reso possibile questa giornata, dimostrando ancora una volta come lo sport possa essere un veicolo di valori importanti e di comunità.
https://youtu.be/i483SHIad-I?si=ZVM14g_8aD1fHgPS
40° di fondazione
Gruppo AIDO Solza
Solza 25 maggio 2024
Celebrazione del 40° Anniversario del Gruppo Comunale AIDO di Solza
Il 40° anniversario del Gruppo Comunale AIDO di Solza è stato celebrato con una giornata ricca di eventi e partecipazione, tenutasi sabato 25 maggio. La cornice storica del Castello "Colleoni" di Solza ha fatto da sfondo a una serie di manifestazioni che hanno coinvolto l'intera comunità.
Il Ritrovo e la Sfilata
Come da programma, il ritrovo è avvenuto presso il Castello "Colleoni" di Solza. Alle 17.15 ha preso il via una sfilata che ha visto la partecipazione di circa 25 labari AIDO e altrettanti dell'AVIS, un momento di grande orgoglio e visibilità per entrambe le associazioni. Presenti alla sfilata anche i presidenti delle altre associazioni solzesi, il sindaco Dott. Simone Biffi e vari membri del consiglio comunale.
Il corteo è stato accompagnato dalle note della banda musicale di Medolago, creando un'atmosfera solenne e al tempo stesso festosa. Durante il percorso, il corteo ha fatto sosta presso i monumenti dei caduti, degli alpini e dell'AVIS e AIDO, rendendo omaggio a coloro che hanno dato un contributo significativo alla comunità.
La Santa Messa e l'Apericena
Al termine della sfilata, i partecipanti si sono riuniti per la celebrazione della Santa Messa, un momento di riflessione e spiritualità che ha visto una partecipazione sentita da parte di tutti. Il parroco don Cristian Belotti ha chiesto al gruppo AIDO di introdurre la messa con le proprie intenzioni, sottolineando l'importanza del dono e della solidarietà.
Successivamente, presso il castello di Solza, si è tenuto un apericena che ha visto la partecipazione di circa 100 persone. Tra gli ospiti d'onore, Monica Vescovi dell'AIDO Provinciale, che ha preso la parola prima dell'inizio dell'apericena, seguita dagli interventi del sindaco Dott. Simone Biffi e del presidente del Gruppo Comunale AIDO di Solza, Giacomo Bonasio.
Un Ringraziamento Speciale
La celebrazione del 40° anniversario del Gruppo Comunale AIDO di Solza è stata un'occasione per riflettere sui valori di altruismo e solidarietà che guidano l'associazione. La presenza e il supporto delle autorità locali, delle altre associazioni e della comunità hanno reso questo evento indimenticabile, testimoniando l'importanza del lavoro svolto dall'AIDO negli anni.
È giusto ricordare che anche la consorella AVIS ha celebrato il 40° anniversario della sua fondazione, rafforzando ulteriormente il legame tra le due associazioni che da decenni lavorano fianco a fianco per il bene della comunità.
Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita della festa, dalla banda musicale di Medolago ai volontari che hanno organizzato l'apericena, fino a tutti i partecipanti che con la loro presenza hanno reso omaggio a 40 anni di impegno e dedizione.
Questo evento non solo ha celebrato un traguardo importante, ma ha anche rinnovato l'impegno del Gruppo Comunale AIDO di Solza verso un futuro di condivisione e sostegno reciproco.
Mario Dometti
Intenzioni lette dal Presidente Giacomo Bonasio nel corso della Santa Messa
Ricordiamo in questa celebrazione il 40° anniversario di fondazione dei gruppi comunali AVIS ed AIDO.
Rivolgiamo la nostra preghiera a Dio affinché illumini e rafforzi la nostra opera di sensibilizzazione sul delicato tema della donazione di sangue e di organi in considerazione degli enormi bisogni che ancora si registrano nei nostri ospedali.
Vogliamo, con questa celebrazione, affidare a Dio la vocazione di medici, infermieri, ricercatori e studiosi impegnati nella donazione di sangue e nella trapiantologia, affinché svolgano con amore e dedizione questo delicatissimo lavoro.
È nostro desiderio, in questa celebrazione, pregare per tutti i donatori di sangue e di organi che attraverso il loro gesto hanno permesso di salvare la vita di altri fratelli cristiani.