Grassobbio in festa: sapori, musica e solidarietà alla Sagra Bergamasca

Dal 25 al 27 aprile, Grassobbio si prepara ad accogliere la tradizionale Sagra Bergamasca, un appuntamento atteso che celebra la cucina genuina, la musica dal vivo e i valori di comunità che non passano mai di moda.

Nella grande area allestita per l’occasione, i visitatori potranno gustare piatti della tradizione orobica: casoncelli, polenta taragna, grigliate miste e dolci tipici saranno i veri protagonisti a tavola. Una cucina schietta, senza fronzoli, che sa ancora parlare al cuore oltre che allo stomaco.

La festa sarà animata ogni sera da musica dal vivo, riportando quell’atmosfera autentica delle sagre di una volta, dove ballare e cantare in compagnia non è mai stato un optional ma un dovere di allegria.

Domenica 27 aprile salirà sul palco Moròt, il celebre barzellettiere bergamasco, con uno spettacolo che promette risate schiette e senza filtri, come la miglior tradizione vuole.

Non solo buon cibo e divertimento: quest'anno la Sagra di Grassobbio si lega anche a un'importante ricorrenza. Il ricavato contribuirà infatti a sostenere le attività dell'AIDO Grassobbio, che celebra il 50° anniversario dalla fondazione, ricordando a tutti che la generosità e il dono della vita sono valori senza tempo.

Un’occasione, dunque, per riscoprire il gusto della festa vera, dove l’allegria va a braccetto con la solidarietà, e dove il passato insegna ancora qualcosa di fondamentale: la forza di una comunità che sa ritrovarsi, condividere e guardare avanti.

A Caprino si cammina per la vita: la marcia AIDO compie vent’anni

Caprino Bergamasco si prepara ad accogliere, domenica 4 maggio 2025, una delle manifestazioni più attese della stagione: la ventesima edizione della Marcia Donatori AIDO, organizzata dal gruppo podistico locale in collaborazione con il Centro Servizi FIASP. L’evento, che celebra anche il cinquantenario della Fondazione della FIASP, è riconosciuto a livello internazionale come manifestazione ludico-motoria e inserito nel circuito IVV con percorsi di 7, 14 e 20 chilometri.

La marcia, aperta a tutti, rappresenta un momento di sport, salute e impegno civile. Non è solo un’occasione per mettersi in movimento immersi nella natura bergamasca, ma anche un gesto simbolico di vicinanza al mondo della donazione e del volontariato, valori che da sempre animano l’associazione AIDO. Camminare insieme diventa così un atto concreto di promozione della cultura della donazione, della prevenzione e della solidarietà, in un clima festoso e partecipato, dove il passo lento si accompagna al battito del cuore.

Giornata della propaganda nazionale a favore delle donazioni di organi tessuti e cellule

Gruppo di Ponte San Pietro: una giornata di presenza e sensibilizzazione per la cultura del dono

Il gruppo comunale AIDO di Ponte San Pietro con in testa il presidente Ilario Turla, ha animato una giornata di sensibilizzazione dedicata alla promozione della donazione di organi, tessuti e cellule. Con il gazebo allestito nel cuore del paese, i volontari hanno offerto fiori, riso e piccoli oggetti solidali, ma soprattutto hanno donato tempo, parole e attenzione a chi si è fermato ad ascoltare.

È stato un momento semplice ma significativo, fatto di sguardi, domande e scelte consapevoli, dove la gentilezza e la disponibilità hanno fatto da cornice a un messaggio di grande valore.

Un grazie sincero ai volontari, testimoni concreti di una cultura del dono che continua a crescere attraverso l’impegno quotidiano e il dialogo con la comunità.

Il volley dei giovanissimi al servizio della vita

Il gruppo comunale AIDO di Carvico si prepara a lanciare un’iniziativa dove sport e solidarietà giocheranno nella stessa squadra: un torneo di pallavolo dedicato ai giovanissimi. Sarà un’occasione per far volare non solo la palla, ma anche un messaggio importante – quello della donazione di organi, come scelta di vita e generosità.

Tra una schiacciata e un servizio, i ragazzi vivranno un’esperienza all’insegna del gioco pulito e della consapevolezza, accompagnati dalla presenza attenta e appassionata dei volontari AIDO.

A loro va, fin da ora, un sentito grazie: perché continueranno a seminare valori forti, là dove cresce il futuro.

Giornata nazionale del dono

Il gruppo comunale AIDO di Martinengo ha scelto un modo originale e coinvolgente per sensibilizzare sulla donazione: la distribuzione di riso, prodotti tipici e piccoli gadget. Un’occasione semplice ma significativa per avvicinare le persone a un tema importante, con gesti quotidiani che parlano di vita e solidarietà.

Attraverso il sapore della tradizione e la genuinità dell’incontro, i volontari hanno saputo creare momenti di dialogo autentico, offrendo non solo qualcosa da portare a casa, ma soprattutto un messaggio da portare nel cuore.

Un grazie sincero a questi instancabili testimoni del dono, che con dedizione e spirito di servizio seminano consapevolezza, un sorriso alla volta.

Giornata nazionale della donazione

Il gruppo comunale AIDO di Zogno ha trovato un modo semplice e delicato per promuovere la cultura della donazione: la vendita di fiori. Un gesto gentile, che unisce bellezza e solidarietà, trasformando un acquisto in un’occasione per riflettere sul valore del dono.

In mezzo ai colori e ai profumi della primavera, i volontari hanno offerto sorrisi, parole di incoraggiamento e informazioni preziose, ricordando a tutti che scegliere di donare è un atto d’amore che può salvare vite.

Un sentito grazie va a loro, donne e uomini che con discrezione e passione tengono viva una speranza concreta. Perché anche un fiore può diventare simbolo di vita, se offerto con il cuore.

Rassegna dialettale del basso Sebino

Gusto e valore: la "Sagra Valtellinese" parla anche di vita

Un plauso al gruppo AIDO di Grassobbio che, con la serata della Sagra Valtellinese, ha saputo unire l’eccellenza della cucina tipica a un messaggio di grande valore civile. Un’occasione gustosa e autentica per promuovere la cultura del dono e accendere i riflettori sull’importanza della donazione di organi. Bravi, di cuore.

Il cuore, realizzato in Valle Imagna dal gruppo AIDO locale, è stato firmato da tutti noi durante il viaggio in pullman a Roma per il Giubileo.

La mattina seguente, è stato affidato agli uscieri con l'incarico di consegnarlo personalmente al Santo Padre. Nel frattempo, hanno richiesto un numero di cellulare per eventuali aggiornamenti.

AIDO Lombardia non poteva mancare al Giubileo del Volontariato dell'8 e 9 marzo. Un pullman è partito dalla Valle Imagna con il sostegno delle sezioni di Bergamo e Lodi, portando 44 partecipanti, tra cui il Presidente Regionale Sartor. All'arrivo a Castel Sant'Angelo, il gruppo si è riunito con gli altri partecipanti, raggiungendo il numero di 310 persone. Ci si è attesi, ci si è abbracciati e, dopo aver ricevuto la croce, ha avuto inizio il cammino verso la Porta Santa. La croce è stata portata a turno da diversi volontari, e l'ingresso di questo "serpentone" rosso nella Basilica è stato un momento di grande impatto emotivo, destinato a rimanere impresso nella memoria di tutti.

L'organizzazione di questa partecipazione era stata pianificata con largo anticipo, con la prenotazione dell'albergo già lo scorso 20 giugno, per garantire la possibilità di essere presenti a un evento così significativo.

Nonostante questo, il viaggio ha creato un forte spirito di gruppo tra i partecipanti, confermando quanto siano importanti questi momenti di incontro e condivisione. Con il sostegno del Presidente Regionale, è già nata l'idea di organizzare una nuova uscita ad Assisi, con l'intento di favorire la crescita dei Gruppi e dei volontari.

Questa esperienza ha dimostrato ancora una volta che il volontariato è molto più di un impegno: è un legame che si rafforza attraverso la condivisione di valori profondi. L'immagine del "serpentone" rosso che ha varcato la Porta Santa resterà un simbolo di unità e dedizione, testimoniando il valore di chi sceglie di esserci con cuore e credenze.

Cene cammina con l'AIDO

Serata di promozione alla donazione insieme alla consorella Avis

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