L’AIDO Valle Imagna è stata ospite in Toscana per un incontro di gemellaggio che ha riunito tre realtà diverse per storia e paesaggio: la Valle Imagna come voce della montagna bergamasca, Casalbuttano in provincia di Cremona come espressione della pianura e Antignano, quartiere costiero del Comune di Livorno, come presenza del mare. Territori distanti solo nella geografia, uniti dall’impegno condiviso per la cultura del dono.
La visita non ha avuto il carattere di un atto formale, ma quello di un primo passo verso una collaborazione stabile. Sono state poste le basi per future iniziative comuni e alcuni segnali concreti si sono già manifestati, a conferma che il gemellaggio non è una tappa simbolica ma un percorso che prosegue.
Momento particolarmente significativo è stata la visita alla Basilica della Madonna delle Grazie di Montenero, santuario mariano e basilica giubilare, cuore religioso della città e riferimento identitario per tutta la comunità livornese. Un luogo che tiene insieme memoria, devozione e radicamento territoriale, dimensioni che rispecchiano lo spirito con cui AIDO intreccia testimonianza e servizio.
Accogliente anche la presenza delle istituzioni locali, con il saluto dell’assessore del Comune di Livorno, che ha riconosciuto il valore di un incontro costruito non per cerimonia, ma come alleanza fra comunità che si sostengono reciprocamente.
«Per noi il gemellaggio non è una fotografia di giornata, ma l’inizio di una relazione – spiega il presidente di AIDO Valle Imagna –. Quando territori diversi mettono insieme esperienze e sensibilità, nasce una forma di aiuto reciproco che vale più di qualsiasi convegno. Il dono non è solo un gesto individuale, è una cultura che cresce quando trova legami e volti.»
AIDO Valle Imagna considera infatti i gemellaggi come una via concreta di fraternità civile e corresponsabilità: un modo di costruire continuità, non di archiviare ricorrenze. Per questo l’esperienza toscana non rimarrà un episodio isolato, ma darà seguito a nuove forme di collaborazione tra le tre realtà coinvolte.